venerdì 5 ottobre 2018

Bologna in lettere award: CATEGORY E (Visual Poetry & Asemic Writing)

For the first time in Italy a literary award including a “visual poetry and asemic writing” category.
Bologna in lettere award for published and unpublished works of poetry
Public contest announcement 
On the occasion of the 7th edition of the Festival of Contemporary Literature “Bologna in Lettere” the Organizing Committee with the collaboration of Marco Saya Edizioni, Millenium Gallery announces the 5th edition of the “Bologna in Lettere Award” for published and unpublished contemporary poetry 
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EVERYBODY CAN PARTICIPATE IN THE CONTEST STARTING FROM SEPTEMBER 8, 2018.

THE SUBMISSION DEADLINE IS JANUARY 15, 2019.

IN ORDER TO FACILITATE THE WORK OF THE JUDGES AND TO AVOID POSSIBLE ERRORS,

THE AUTHORS ARE ENCOURAGED NOT TO SEND THEIR WORKS IN THE LAST FEW DAYS AVAILABLE.

Unpublished writings are evaluated on an anonymous basis.
The judges’ evaluation is unquestionable and irrevocable. 
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CONTEST CATEGORIES
The Award consists of 5 categories
Category A – Published Works
Category B – Unpublished Collections
Category C – Unpublished Single Poems
Category D – Oral Poetry
Category E – Visual Poetry & Asemic Writing
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ELIGIBLE WORKS 

CATEGORY E (Visual Poetry & Asemic Writing)

From 1 to 3 works, in high resolution jpg format. 
CONDITIONS 

CATEGORY E (Visual Poetry & Asemic Writing)

Every author is requested to send only one file, in high resolution jpg format, for each work submitted to the contest.
 HOW TO SEND THE WORKS 

CATEGORY E (Visual Poetry & Asemic Writing)

The work should be sent as a high resolution jpg file to the address poesiavisiva@bolognainlettere.it

The subject of the email should be: “Bologna in Lettere Award – category E”. The works should be sent no later than January 15, 2019. In order to facilitate the registration procedures, it is compulsory to attach a scanned copy of the payment receipt. The body of the email should include the author’s name and surname, date and place of birth, place of residence, telephone number, title of the work and the disclaimer in which he/she declares that he/she accepts the contest regulations.

PRIZES

 

CATEGORY E – (Visual Poetry & Asemic Writing)
The panel of judges will select 3 winners, whose works will be on display for one week in a dedicated exhibition in the course of the festival’s events in the month of May at the Millenium Gallery in Via Riva di Reno 77/A. The winning works will also be published in the Utsangamagazine of experimental languages and criticism.

RESULTS

The results of the contest will be announced by April 10, 2019 on the website of Bologna in Lettere, on the Festival facebook page and through several online channels.
The awards ceremony will take place in the month of May 2019, on a date still to be determined. 
Composition of the panels of judges
CATEGORY E
Mariangela Guàtteri, Francesco Aprile, Daniele Poletti
PRESIDENT OF THE PANELS OF JUDGES
Enzo Campi 
All the information and the complete contest announcement here

martedì 8 maggio 2018

Asemic Writing: dalla scrittura allo scrivere, dalla parola al segno

Biblioteca Gino Rizzo
presenta
Asemic Writing:
dalla scrittura allo scrivere, dalla parola al segno
a cura di Francesco Aprile e Cristiano Caggiula
24 Maggio 2018 ore 18.00 – Parco Adele Savio – Castromediano, Le
incontro sul tema delle scritture asemantiche
materiali di consultazione dall’archivio della rivista «Utsanga.it»
Informazioni: 3371661384 / biblioteca@comune.cavallino.it

In occasione dell’edizione 2018 del Maggio dei libri che vede, fra le altre cose, tre filoni tematici su cui articolare un possibile discorso sul libro e la lettura e, fra questi, il concetto di “Lettura come libertà”, appare quanto mai necessario intraprendere un discorso attorno alle pratiche dette dell’asemic writing, delle scritture asemantiche le quali, sviluppatesi nell’arco del Novecento, giungono ad oggi con rinnovata tensione creativa anche grazie all’apporto delle nuove tecnologie. Ma cosa sono e come si evolvono le scritture asemantiche? Legate per loro natura, in quanto manifestazioni umane, all’evolversi del contesto storico-culturale, le scritture asemantiche hanno “liberato” il concetto di scrittura, anche a cavallo di certe riformulazioni filosofiche di area novecentesca, dalla gabbia del significato e dalle logiche dell’efficacia comunicativa applaudendo alla deformazione della scrittura che diventa puro gesto dello “scrivere”, movimento che tende alla scrittura senza mai giungere a compimento, imminenza di senso che apre un vuoto interpretativo coinvolgendo il fruitore a partire dalla familiarità fra gestualità asemantica e forma grafica dello scritto. In questo caso la lettura diventa modalità visiva ed empatica volta ad esperire l’oggetto calligrafico in questione. Le scritture asemantiche, in qualità di gesto tendente ad una significazione sempre rinviata, eludono il significato, non istituzionalizzandosi in un sistema di segni codificato, dunque riconoscibile, e abdicano in favore della grafia libera che porta la scrittura, o meglio lo scrivere, a confrontarsi con l’extraletterario, ovvero il colore, la materia, il movimento del corpo. La lettura come libertà diventa libertà del senso oltre il significato.
La Biblioteca Gino Rizzo ospita e promuove un incontro sul tema delle scritture asemantiche condotto da Francesco Aprile e Cristiano Caggiula, entrambi esponenti del network dell’asemic writing oltre che autori di contributi critici volti a ricostruire le vicende internazionali del fenomeno “asemic” dalle origini ai nostri giorni. I due autori hanno infatti curato i volumi collettanei “Asemic writing. Contributi teorici” (Ivrea, Edizioni Archimuseo Adriano Accattino, 2018) e “La parola intermediale: un itinerario pugliese” (Cavallino, Biblioteca Gino Rizzo, 2017), affrontando le dinamiche storiche e contemporanee dell’asemic writing e il suo sviluppo all’interno del più ampio universo della poesia visiva e delle ricerche intermediali in genere, articolando anche un discorso di carattere storico sulle esperienze “asemic” in Puglia. Aprile e Caggiula, inoltre, hanno fondato nel 2014 la rivista trimestrale online Utsanga.it che ha dato vita, sin da subito, a un interessante dibattito attorno al fenomeno delle scritture asemantiche.